Baidu presenta ERNIE Bot nell’arena dell’Intelligenza Artificiale con limiti di censura
Baidu, l’azienda tecnologica cinese, ha fatto un importante passo avanti nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale lanciando ERNIE Bot, un sistema progettato per competere con ChatGPT e altre tecnologie simili. Questa mossa evidenzia il desiderio della Cina di partecipare attivamente alla corsa globale all’Intelligenza Artificiale, un settore tecnologico in costante crescita.
Baidu ha annunciato con entusiasmo l’apertura completa di ERNIE Bot al pubblico a partire dal 31 agosto. Questo è un segnale chiaro dell’importanza che l’azienda attribuisce a questa nuova offerta nell’ambito dell’IA.
Tuttavia, è importante notare che ERNIE Bot è stato addestrato con limiti di censura. Il sistema è progettato per evitare di affrontare argomenti sensibili per il Partito Comunista Cinese, come la repressione di Tiananmen. Questo dimostra il controllo esercitato dal governo cinese sull’Intelligenza Artificiale e la sua preoccupazione per la gestione delle informazioni online.
Le autorità cinesi hanno recentemente introdotto nuove normative per regolare gli sviluppatori di Intelligenza Artificiale nel paese, rafforzando ulteriormente il loro controllo su questa tecnologia in rapida crescita.
Baidu ha anche annunciato il lancio di una serie di nuove app native per l’Intelligenza Artificiale, che permetteranno agli utenti di sperimentare appieno le capacità principali dell’IA generativa, tra cui la comprensione, la generazione, il ragionamento e la memoria.
Mentre la Cina cerca di emergere come un attore chiave nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale, la sfida principale sarà quella di bilanciare il progresso tecnologico con la gestione delle informazioni e la censura, che continuano a sollevare questioni globali sulla libertà di espressione e la privacy online.