Sospensione Fifa a Rubiales per il bacio a Hermoso: polemiche e difese da parte della Federcalcio spagnola
Il presidente della RFEF sospeso per 90 giorni dalla Fifa dopo il bacio senza consenso alla calciatrice Hermoso. La Federcalcio spagnola difende Rubiales e minaccia azioni legali contro la giocatrice.
La Federazione Internazionale del Calcio (Fifa) ha deciso di sospendere il presidente della Federazione Calcistica Spagnola (RFEF), Luis Rubiales, per un periodo di 90 giorni, in seguito al bacio senza consenso dato a Jenni Hermoso, giocatrice chiave della squadra nazionale, dopo la vittoria nel Campionato Mondiale di Calcio Femminile. La mossa ha scatenato un’ondata di polemiche all’interno del mondo del calcio spagnolo e ha portato la RFEF a reagire in difesa del suo capo.
La decisione di sospensione è stata presa da Jorge Ivan Palacio, presidente della Commissione Disciplinare della Fifa, in base agli articoli del Codice Disciplinare Fifa. Palacio ha emesso anche direttive per impedire contatti tra Rubiales, la RFEF e Hermoso, al fine di preservare la regolarità del procedimento disciplinare e i diritti della calciatrice.
Tuttavia, Rubiales ha rifiutato le dimissioni durante un’assemblea straordinaria nonostante le crescenti pressioni provenienti dal governo spagnolo e dalla comunità calcistica nazionale e internazionale.
La reazione della RFEF non si è fatta attendere. La Federazione ha cercato di difendere il suo presidente e ha anche minacciato azioni legali contro Hermoso. In una dichiarazione ufficiale, la RFEF ha affermato che Rubiales ha detto la verità e ha pubblicato immagini che mostrano Hermoso coinvolta nei festeggiamenti prima del bacio.
La situazione ha ulteriormente sconvolto la squadra nazionale femminile, con 11 membri dello staff tecnico dimissionari. Montse Tomé, uno dei membri, ha dichiarato sui social media che la decisione è stata presa per mettere in primo piano il calcio e per sostenere le calciatrici. Tra le dimissionarie ci sono figure importanti come Sonia Bermúdez, allenatrice dell’Under 19, e Kenio Gonzalo, dell’Under 17.
La polemica si infittisce mentre la Spagna festeggia la vittoria nel Mondiale di calcio femminile e mentre il mondo del calcio e dell’opinione pubblica seguono da vicino gli sviluppi di questa controversia che ha coinvolto il presidente della RFEF e una delle sue stelle, Jennifer Hermoso. La Fifa ha ribadito il suo impegno per il rispetto e la dignità di tutti e ha condannato ogni comportamento contrario a tali principi. Resta da vedere come si evolveranno le indagini e quale sarà l’esito finale di questa vicenda che ha scosso il panorama calcistico spagnolo e internazionale.