Caldo killer: segnali di allarme per gli anziani dopo gli 18mila morti dell’estate scorsa

Con l’arrivo di un’ondata di caldo eccezionale in Italia, caratterizzata da picchi di temperatura che potrebbero raggiungere quasi i 40 gradi, gli individui più vulnerabili risultano essere gli anziani.

L’estate passata ha visto l’Italia diventare il Paese europeo con il maggior numero di decessi dovuti al caldo, riportando 18.100 morti su un totale di 61.672 in tutta Europa. Questo emerge da uno studio coordinato dal Barcelona Institute for Global Health e pubblicato su Nature Medicine. Questo studio serve come richiamo all’attenzione sulla potenziale pericolosità del caldo estremo che attualmente colpisce la nazione, soprattutto per gli anziani, che dovrebbero essere consapevoli dei segnali che potrebbero aumentare il rischio per la loro salute.

Rischi e segnali di allarme per gli anziani durante il super caldo

Con l’approccio di un’ondata di calore straordinaria in Italia, con temperature massime che potrebbero avvicinarsi ai 40 gradi, gli anziani emergono come i soggetti più a rischio. “È chiaro che, come già avvenuto in passato, ci aspettiamo un aumento dei ricoveri in ospedale”, afferma Francesco Dentali, presidente della Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti (Fadoi). Dentali sottolinea che gli anziani sono particolarmente sensibili dal punto di vista renale e la disidratazione potrebbe portare a complicazioni serie, tra cui abbassamento della pressione sanguigna e problemi cardiaci.

Misure preventive per affrontare il caldo

Oltre a mantenere un’adeguata idratazione, Dentali consiglia agli anziani che assumono farmaci per la pressione di consultare il medico per eventuali aggiustamenti delle dosi, considerando il passaggio dalle temperature normali ai picchi di calore. Monitorare costantemente la pressione sanguigna e la frequenza urinaria è altrettanto importante.

Effetti devastanti dell’onda di calore

Il rischio del super caldo è ulteriormente amplificato dalla fragilità dei pazienti anziani, che risultano sempre più vulnerabili dopo l’esperienza della pandemia da Covid-19. L’anticipazione del presidente della Fadoi di un possibile aumento delle visite al Pronto Soccorso e dei ricoveri evidenzia l’attuale scenario preoccupante.

Record di mortalità in Italia durante l’estate del 2022

Secondo lo studio pubblicato su Nature Medicine, l’Europa ha registrato un incremento medio di circa 2 gradi rispetto alle temperature medie stagionali. L’Italia ha segnalato un aumento della mortalità più alto rispetto agli altri Paesi, con 18.010 decessi correlati all’onda di calore. Gli anziani e le donne rappresentano la popolazione maggiormente colpita. Gli esperti sottolineano che l’Europa, un’area di rilevante impatto dei cambiamenti climatici, si troverà a dover affrontare sempre più frequentemente condizioni climatiche estreme, con conseguente aumento delle morti correlate al caldo.