Terremoto a Napoli, è stata la scossa più forte negli ultimi 39 anni nei campi flegrei
Una scossa sismica di magnitudo 3,8 ha colpito i Campi Flegrei, causando apprensione e paura in tutta l'area circostante.
Una potente scossa sismica ha scosso i Campi Flegrei, un evento di magnitudo 3,8 che ha mandato brividi lungo le spine dei residenti. Il terremoto, avvenuto alle 19.45 del 7 settembre, è stato il più intenso registrato in quest’area dai lontani giorni del 1984. L’epicentro è stato individuato a soli 1,7 chilometri di profondità nella zona di Pisciarelli, nel territorio di Agnano, nelle vicinanze della celebre Solfatara di Pozzuoli.
Gli abitanti di Napoli hanno avvertito chiaramente il terremoto, con molti che sono corsi fuori dalle proprie case in preda al panico. I quartieri collinari come Vomero e Colli Aminei, insieme a Posillipo, hanno riportato le sensazioni più intense della scossa. Fortunatamente, non sono stati segnalati danni significativi.
Questo evento sismico si inserisce in un quadro più ampio di una crescente attività sismica nella zona di Pozzuoli sin dall’inizio dell’estate. L’Osservatorio Vesuviano ha dovuto effettuare un “ricalcolo” della magnitudo, che è stata poi ufficializzata a 3,8, rendendo questa scossa la più potente in quasi quattro decadi.
Gli esperti sono ora attenti a eventuali sviluppi ulteriori e monitorano attentamente l’attività sismica nella regione, nell’interesse della sicurezza pubblica. Molti sperano che questo evento sia un richiamo alla necessità di rafforzare le misure di prevenzione e preparazione per affrontare futuri terremoti in questa zona sismica altamente attiva.