30 agosto 2023 – Un segnale preoccupante arriva dalla Marmolada, dove il ghiacciaio sta subendo un rapido declino. La sua superficie, secondo le misurazioni condotte da geografi e glaciologi dell’Università di Padova insieme al Comitato Glaciologico Italiano e Arpav, si è ridotta a 112 ettari nel 2022.
Questo trend, se prosegue, porterà a una superficie inferiore a un chilometro quadrato nei prossimi anni, rappresentando la metà rispetto al 2000 e meno di un quarto rispetto al 1900. Il punto di massima regressione ha subito un arretramento di quasi 90 metri su base annua, con una media di circa 20 metri di retrocessione all’anno.
La campagna glaciologica, sostenuta dal Museo di Geografia dell’Università di Padova in collaborazione con il Comitato Glaciologico Italiano e Arpav, ha coinvolto escursionisti esperti provenienti da diverse regioni italiane. Secondo Mauro Valt, tecnico ricercatore di Arpav, il trend è accentuato quest’anno dall’alto scioglimento dei ghiacciai dovuto alle basse nevicate degli inverni passati e alle elevate temperature estive.
Le evidenze dei dati elaborati da Arpav mostrano che ogni grado di aumento della temperatura in quota comporta un innalzamento di 220 metri della quota sciabile. Alberto Lanzavecchia, docente di Finanza Aziendale a Padova, sottolinea come questa situazione evidenzi l’insostenibilità dell’industria sciistica. Mentre si discute dell’opportunità di investire in pratiche come lo snow farming, alcuni sottolineano la necessità di considerare opzioni economiche più sostenibili per il futuro.
