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Wall Street rimbalza dopo tre giorni di ribassi: i titoli in rialzo interrompono la striscia negativa

Il mercato azionario statunitense registra un forte recupero, grazie ai risultati positivi di aziende come Kenvue, Uber e Caterpillar

Dopo tre giorni consecutivi di ribassi, la Borsa di Wall Street ha finalmente visto un’inversione di tendenza. L’S&P 500 è cresciuto dell’1%, mentre il Dow Jones ha guadagnato 294 punti e il Nasdaq è salito dell’1%. La ripresa è stata trainata dai risultati superiori alle aspettative di aziende come Kenvue, che ha guadagnato il 14,7%, e Uber, in rialzo del 10,9%. Nonostante ciò, gli analisti rimangono cauti, avvertendo possibili ulteriori ribassi dovuti all’incertezza economica globale e ai timori di una recessione negli Stati Uniti.

L’inversione di rotta arriva in un contesto di mercati finanziari globali ancora scossi dalla recente decisione della Banca del Giappone di alzare i tassi di interesse, con un impatto negativo su numerose operazioni speculative a livello internazionale. L’indice Nikkei ha registrato un forte recupero del 10,2% dopo una delle peggiori perdite dalla crisi del 1987.

Nonostante il rimbalzo, diversi esperti come Barry Bannister di Stifel continuano a invitare alla prudenza, indicando che il calo potrebbe non essere ancora finito. Secondo Bannister, la crescita dell’inflazione e il rallentamento economico potrebbero incidere ulteriormente sul mercato azionario. Al contrario, molti economisti non vedono imminente una recessione, sostenendo che la Federal Reserve ha spazio per manovrare e intervenire qualora il mercato del lavoro dovesse indebolirsi.

In questo contesto, Nvidia e Apple continuano a essere al centro dell’attenzione. Nvidia, sebbene in calo del 19% dall’inizio di luglio, è riuscita a registrare un +3,8%, mentre Apple ha segnato un ulteriore ribasso dell’1%. I risultati di queste aziende saranno fondamentali per capire l’andamento futuro dei mercati, soprattutto in un momento in cui le Big Tech giocano un ruolo chiave nei movimenti dell’S&P 500.

Il mercato obbligazionario ha registrato anch’esso un lieve recupero, con il rendimento dei Treasury a 10 anni in crescita al 3,88%, a seguito delle aspettative di un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della Fed. Tuttavia, gli investitori rimangono in allerta, con lo sguardo rivolto alle prossime decisioni delle banche centrali.

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