Operazione antidroga al Parco Verde di Caivano: un colpo al traffico di droga

CAIVANO – Un’imponente operazione delle forze dell’ordine è in corso nel quartiere Parco Verde di Caivano, in provincia di Napoli. Questo blitz, che ha coinvolto polizia di Stato, carabinieri e guardia di finanza, ha l’obiettivo di colpire il traffico di droga nella zona, ma è stato lanciato in seguito alle violenze sessuali di gruppo subite da due cugine minorenni.

Da prima dell’alba, più di 400 operatori si sono mobilitati per perquisizioni e per identificare individui e veicoli sospetti. Questo controllo straordinario ad alto impatto rappresenta un caso unico di coordinamento tra diverse forze dell’ordine. Reparti specializzati, come la Scientifica, unità cinofile antidroga e un elicottero del Reparto Volo, hanno partecipato all’operazione.

Nel corso del blitz, i carabinieri hanno fatto scoperte significative. Hanno sequestrato una somma di 30.000 euro suddivisa in pacchetti, sospettata di provenire da attività illecite. Inoltre, è stato scoperto e confiscato un ordigno Molotov e ben 150 proiettili da guerra, tra cui colpi per AK-47.

Ma le sorprese non sono finite qui. Un appartamento è stato individuato come punto di spaccio, e al suo interno sono stati rinvenuti materiali utili per il confezionamento della droga. L’appartamento era di proprietà di una donna di 28 anni del posto, e il via vai di persone aveva destato sospetti nei militari.

Dopo aver fermato e perquisito alcuni clienti che uscivano dall’abitazione, i carabinieri hanno sequestrato le dosi appena acquistate e hanno fatto irruzione nell’appartamento. Qui, oltre a una somma di denaro contante pari a 10.620 euro, considerata provento del reato di spaccio, sono state trovate alcune dosi di crack nascoste nelle parti intime della pusher.

La donna di 28 anni è stata arrestata per detenzione di droga a fini di spaccio e ora è detenuta nel carcere di Pozzuoli, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Questa operazione rappresenta un duro colpo al traffico di droga nella zona e dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il crimine.