Milano: grave accoltellamento in zona San Siro, giovane di 25 anni ferito al volto e alla schiena
Milano – Un violento attacco ha scosso la zona di San Siro a Milano, lasciando un giovane di 25 anni gravemente ferito al volto e alla schiena. L’aggressione, avvenuta in via Civitali all’incrocio con viale Aretusa, è avvolta nel mistero mentre le indagini sono in corso.
L’incidente è avvenuto intorno alle 18:30 e ha coinvolto un giovane di origine egiziana, già noto alle forze dell’ordine. La dinamica precisa dell’aggressione non è ancora chiara, ma sembra che il 25enne sia stato attaccato tra viale Aretusa e via Rembrandt.
Dopo l’attacco, il giovane è riuscito a raggiungere via Civitali, dove ha chiesto aiuto. Sul posto sono immediatamente giunti due equipaggi di ambulanze e un’automobile medica dell’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu), in risposta alla segnalazione di un ferito gravemente sanguinante.
La vittima presentava ferite significative al volto e fendenti alla schiena. Dopo le prime cure da parte del personale medico, è stata trasportata in ospedale. Nonostante le ferite gravi, il giovane è stato dichiarato in condizioni stabili e attualmente si trova ricoverato all’ospedale San Carlo di Milano. Fortunatamente, non sembra essere in pericolo di vita.
Le indagini sull’aggressione sono state immediatamente avviate dalla Polizia di Stato, che cerca di fare chiarezza sulla dinamica dell’attacco e sui motivi che hanno portato all’accoltellamento del giovane. Non è ancora noto se l’aggressore sia stato identificato o arrestato dalle forze dell’ordine.
Al momento, rimangono incerti i dettagli dell’arma utilizzata nell’aggressione, anche se sembra trattarsi di un coltello. Durante l’interazione con la polizia prima del trasporto in ospedale, il giovane ha affermato di conoscere il suo aggressore ma non ha fornito ulteriori dettagli sulla motivazione dietro l’attacco.
Le autorità stanno lavorando diligentemente per gettare luce su questo grave incidente e portare i responsabili di questo atto di violenza di fronte alla giustizia. La comunità locale rimane in apprensione e attende notizie sulla progressione delle indagini.
