Cronaca

Tragedia Ferroviaria: due indagati per la strage di operai sulla Milano-Torino

La Procura di Ivrea ha avviato un’indagine riguardante l’incidente ferroviario avvenuto a Brandizzo, nel Torinese, in cui cinque operai sono stati travolti e uccisi da un treno mentre stavano lavorando sulla linea Torino-Milano. Secondo quanto emerso dai magistrati, le vittime si trovavano sui binari senza aver ottenuto l’autorizzazione dell’azienda, sollevando gravi preoccupazioni sul rispetto delle norme di sicurezza.

La tragedia ha colpito la stazione di Brandizzo, vicino a Torino, lasciando la comunità locale sgomenta. Tra le vittime, il più giovane era Kevin Laganà, di soli 22 anni, originario di Vercelli. Gli altri operai deceduti erano Michael Zanera, 34 anni, di Vercelli; Giuseppe Sorvillo, 43 anni, nato a Capua ma residente a Brandizzo; Giuseppe Saverio Lombardo, originario di Marsala e residente a Vercelli; e Giuseppe Aversa, 49 anni, di Chivasso.

La notizia della tragedia ha suscitato una reazione di cordoglio a livello nazionale. Anche Papa Francesco, durante un viaggio in Mongolia, ha commentato l’incidente definendolo “una calamità e un’ingiustizia”, sottolineando la sacralità dei lavoratori.

Le vittime lavoravano per l’azienda Sigifer, con sede a Borgo Vercelli, attiva nel settore dell’armamento ferroviario dal 1993. Nel corso degli anni, l’azienda è cresciuta notevolmente, passando da una società in nome collettivo a una società a responsabilità limitata nel 2016, con Franco Sirianni come direttore generale.

L’incidente ha provocato non solo la perdita delle vite dei cinque operai ma anche il trauma di altri due, inclusa la figura del caposquadra, che sono stati portati in ospedale sotto shock. Prima dell’incidente, uno dei lavoratori deceduti, Michael Zanera, aveva condiviso una foto su Instagram che ora appare inquietante. Nella foto, mentre lavorava su un binario, la saldatura assumeva la forma di una croce, accompagnata da un commento che rifletteva le sue preoccupazioni personali.

Le autorità competenti stanno attualmente indagando sulla dinamica dell’incidente. Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha espresso profondo dolore per l’accaduto e ha dichiarato che la dinamica dell’incidente è sotto esame.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha definito l’incidente “un oltraggio ai valori della convivenza” durante un convegno in Piemonte, che ha iniziato con un minuto di silenzio in memoria delle vittime.

Il sindaco di Vercelli, Andrea Corsaro, ha annunciato il lutto cittadino in occasione dei funerali delle vittime e ha sottolineato l’importanza di impegnarsi nella prevenzione degli infortuni sul lavoro.

I sindacati hanno espresso solidarietà alle famiglie delle vittime e hanno chiesto un’approfondita indagine per stabilire le responsabilità nell’incidente. Hanno inoltre annunciato l’astensione nazionale dal lavoro per i lavoratori di RFI addetti alla manutenzione.

In un momento di dolore e rabbia, la nazione italiana cerca risposte e giustizia per la tragica perdita di queste vite preziose.

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