
Il governo britannico ha avviato un’indagine indipendente dopo la scioccante rivelazione dell’innocenza di Andrew Malkinson, 57 anni, che aveva trascorso ben 17 anni in prigione per una condanna ingiusta legata a un’accusa di stupro.
La Corte d’appello ha ribaltato la sua condanna, riconoscendo in modo definitivo che Malkinson è estraneo al crimine di cui era stato accusato.
In mezzo a crescenti richieste di revisione del sistema giudiziario, il viceministro della Giustizia Alex Chalk ha commentato che è fondamentale “ottenere risposte esaustive e oneste sulle ragioni per cui si sia protratta così a lungo l’ingiusta detenzione di Malkinson”.